Non conoscevo bene la storia del Napoli, l’ho capito quando sono arrivato, c’era la contestazione ed ho capito che si vive di calcio. Napoli, quello generoso, simpatico, le cui scelte sono mosse dal cuore, ha un qualcosa di unico e originale. La Lazio è la sesta società italiana sia per numero di partecipazioni (82) nel Campionato di Serie A sin dal 1929, anno dell’istituzione del torneo a girone unico, sia nella Classifica perpetua della Serie A dal 1929, dietro a Juventus, Inter, Milan, Roma e Fiorentina. Fabio Caressa Scrivilo in cielo (2014), nel quale una giovane donna si ritrova alla presidenza della società al suo ritorno in Serie A, tra varie difficoltà economiche. La società è messa in liquidazione. Albatrastevere milita nei campionati dilettantistici (vedi Società Sportiva Alba Roma). Il Napoli Calcio è stato la «favola reale» dei napoletani, il sogno più sfrenato, una passione comune ad ogni ceto sociale, che ha visto profusi dedizione e sacrificio finanziario al seguito della squadra soprattutto nei ceti meno abbienti, un impegno che molti avrebbero voluto veder indirizzato e realizzato nella vita civile. Ha finito per interpretare i sogni, le ambizioni, le rivalse e il successo che a Napoli mancavano in troppi altri campi.
Caro Inler, per noi ci può essere spazio nel Napoli ma il Napoli è una fede. Quando abbiamo vinto la Coppa Italia nel 2012, ho capito che cosa era veramente Napoli. Primo turno in Coppa Italia dal Barletta e chiude il girone d’andata con 26 punti. FIFA. Malgrado questi risultati sorprendenti, la Macedonia non riuscì a qualificarsi all’europeo, classificandosi quinta nel girone, con 14 punti. Le vicende della squadra di calcio vanno al di là dei risultati sportivi. Questi numeri lo consacrano come autentica bandiera nella storia della squadra salentina. Grazie all’acquisizione di giocatori come Cristiano Ronaldo e l’arrivo dell’allenatore Maurizio Sarri, la squadra ha continuato a sfidare i propri limiti e a cercare nuovi traguardi. Non ci sono limiti di falli per un singolo giocatore. Tanto che suo papà lo puniva spesso, sia per il comportamento che per il rendimento non stellare tra i banchi di scuola. Un’altra volta nel quartiere arabo ci ho messo un’ora per uscire da una macelleria. Narciso Parigi ne fece una cover nel 1954; alcuni anni dopo, nel 1964, la cantò nuovamente, modificandone significativamente il testo.
Lo stemma societario è comparso per la prima volta sulle divise da gioco negli anni ’80 e ha sempre riproposto il simbolo cittadino. Non se ne fece nulla per mie questioni personali. Ad esempio, io non ho nulla in contrario ad ammettere che faccio il tifo per il Perugia. Ma perché il Perugia, mi chiedono tutti, osservando che non c’è nulla di umbro nella mia posizione anagrafica? Da allora però quando vado a fare la spesa con mia moglie mi metto un berretto in testa. La mia passione. Ho vissuto in simbiosi con la maglia azzurra, gioie e dolori. Qualche partita importante nella mia carriera l’ho giocata, ma quando sentii quell’urlo fu la prima volta che mi tremarono le gambe. Fu inutile ai fini della classifica l’ultima partita allo Zaccheria con il Venezia, il Foggia venne sconfitto, ma sugli spalti c’è comunque festa, per il terzo posto a 46 punti, che è valso la promozione in massima serie, siti maglie da calcio dopo 44 anni. La portiera della nazionale di calcio femminile italiana si è fatta cogliere dall’orgasmo sul terzo gol.
Il centro tecnico non venne scelto dalla Federcalcio quale sede del ritiro della nazionale maggiore maschile in preparazione al campionato del mondo 1962, poiché gli Azzurri si allenarono a San Pellegrino Terme. Gli darei il compito di traghettare fino a fine anno con l’opportunità di prolungare se si dimostra all’altezza. 1 anno con i Goblins! Osservatore Osservatore 1 anno con i Goblins! Il Fasano di Campari diverte la gente, ma si arriva solo al quinto posto, stesso copione un anno più tardi nonostante il cambio in panchina con Elia Greco. Il 19 marzo 2016, la Civitanovese vince il campionato di Eccellenza con tre turni di anticipo tornando in Serie D a distanza di un anno. Milita in Serie D, la quarta divisione del campionato italiano. 19 dicembre 1982, in occasione del match Lazio-Milan, valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie B 1982-83, gli spettatori paganti erano 65.850, record assoluto per una gara di cadetteria.