Il risultato più importante della storia di questa selezione si è concretizzato nel 1978 con la vittoria del Campionato caraibico di calcio. La selezione del Suriname, all’epoca Guyana olandese, ha disputato un’unica edizione del Campionato centroamericano e caraibico di calcio, terminando al quarto posto. Le prime 8 squadre qualificate vengono promosse al livello di gioco successivo; di queste, le prime quattro sono direttamente ammesse a partecipare alla successiva edizione della Champions League, mentre dal quinto all’ottavo posto vengono ammesse alla Super League. È una competizione alla quale partecipano le squadre vincitrici della Champions League e della Super League. Inoltre questa è l’unica competizione internazionale che il Suriname ha ospitato, nel 1979, quando si aggiudicò il terzo posto. Occupa il 136º posto del ranking FIFA. Il 2 dicembre 2010 la FIFA ha assegnato l’organizzazione dei Mondiali del 2018 alla Russia e quella del 2022 al Qatar. Terapie, bonus morale e riposi: servono rispettivamente per ridurre gli infortuni, aumentare il morale e migliorare la condizione fisica dei propri calciatori.
Area medica: effettua «Trattamenti medici» per la cura dei giocatori infortunati, più si andrà avanti con la costruzione di questa struttura e più diminuiranno i giorni che servono per avere i trattamenti medici. Tre giorni più tardi, il 9 maggio 2015, i calciatori rossoblù entrano in campo nel derby contro la Salernitana con una maglia che reca la scritta AL FIANCO DEI DIPENDENTI INDESIT, mostrando solidarietà nei confronti dei lavoratori dello stabilimento Indesit di Carinaro (CE), in procinto di essere licenziati da parte della Whirlpool. Fino ai primi del XX secolo tale cereale venne diffusamente coltivato nel territorio cusiano e costituì una fondamentale fonte di sostentamento (non solo alimentare) per la popolazione; tuttavia, data la poca fertilità della conca di Gozzano, caratterizzata da terreni sassosi e poco esposti al sole, nei comuni circostanti nacque la diceria che i gozzanesi fossero «miseri come la pianta secca del mais» (ossia un rifiuto di nessuna utilità, essendo stato svuotato dei chicchi). Per contro le Leghe Regionali, che organizzano direttamente la Seconda Divisione (o indirettamente demandandola ai Commissariati Provinciali), lo fanno quale ultimo livello della scala gerarchica federale.
In alcuni tornei non ufficiali la squadra ha schierato giocatori di primo livello come Edgar Davids e altri ex-orange, che altrimenti non avrebbero potuto far parte di questa Nazionale dopo aver vestito la maglia di un’altra rappresentativa. La nazionale di calcio del Suriname è la rappresentativa calcistica nazionale dell’omonimo paese, posta sotto l’egida della Suriname Voetbal Bond. Il 2021 ha segnato l’esordio del Suriname alla CONCACAF Gold Cup (nuova denominazione del Campionato CONCACAF): il primo posto nel gruppo D nella Lega B della CONCACAF Nations League 2019-2020 gli è valsa la qualificazione nell’apposita edizione; accoppiato nel gruppo C insieme a Costa Rica, Giamaica e Guadalupa, il Suriname ha chiuso al terzo posto del girone. La A-Selektie ha partecipato al Campionato CONCACAF, l’antenato della Gold Cup, per due volte: nel 1977 (sesto posto) e nel 1985 (primo turno). Si ottengono firmando contratti per i diritti televisivi e vendendo giocatori. Punti abilità: si utilizzano per allenare i propri giocatori e si ottengono giocando partite. Ottomila torinesi sono in piazza Vittorio Veneto a Torino per la tradizionale sfilata. Ci sono in totale 6 turni nella competizione – 2 turni preliminari di qualificazione seguiti da 4 ulteriori turni: Ottavi di Finale, Quarti di Finale, Semifinali e Finale.
Nella stagione seguente si piazza sesta, poi ottiene due ottavi posti consecutivi, nel 2015-2016 e nel 2016-2017. Nel 2017-2018 è sesta nel girone B della Serie C e ottiene l’accesso ai play-off, dove elimina l’Alessandria prima di essere eliminata dal Catania ai quarti di finale. Dopo le sei partite che concludono il girone, le prime due squadre classificate di ogni girone vanno agli ottavi di finale, mentre la terza andrà agli ottavi di finale della Super League. ANCHE IL PALAZZO DEL GOVERNATORATO Anche la terza e la quarta maglia dell’Ostiamare Lido Calcio hanno un’ispirazione speciale: si tratta del Palazzo del Governatorato di Ostia, edificio che fonde elementi medievali e veneti. I primi anni 1970 videro la Fiorentina in calo rispetto ai risultati dei decenni precedenti; nel 1975 tuttavia la società viola vinse la sua quarta Coppa Italia e la Coppa di Lega Italo-Inglese. In grassetto i risultati migliori. Più di recente, il sistema del vivaio è stato rivisto: ogni stagione possono essere promossi nel vivaio fino ad un massimo di 4 giovani che potranno essere allenati nel corso dell’intera stagione con allenatori speciali per il vivaio, così da permettere al manager di stabilire, in base alle proprie esigenze, quanto e come far crescere i propri giovani.